Mimmo Jodice
Marina Spada
Italia, 2006, 24’
Lingua: italiano
Sottotitoli: inglese
Lingua: italiano
Sottotitoli: inglese
Uno dei grandi protagonisti della fotografia, non solo italiana. Fin dagli inizi, negli Anni Sessanta, ha saputo coniugare sapientemente innovazione e raffinatezza classica.
Uno dei grandi protagonisti della fotografia, non solo italiana. Fin dagli inizi, negli Anni Sessanta, ha saputo coniugare sapientemente innovazione e raffinatezza classica.
SINOSSI
La sperimentazione è stata la costante in tutto il suo lavoro, ovunque si sia concentrata la sua attenzione. Negli Anni Sessanta si è dedicato ad indagini sui problemi dell’attualità sociale, soprattutto napoletana, dalla sanità, alle carceri, ai manicomi, alla droga, all’emarginazione nelle periferie della città. Negli Anni Settanta il suo sguardo si è spostato sul paesaggio e sull’ambiente urbano di molte città italiane ed europee, ma ancora e soprattutto di Napoli, vissuta in chiave metafisica. Si è poi interessato di archeologia, ha affrontato i temi della memoria e delle origini e della persistenza del passato nel presente, ha interpretato oggetti della quotidianità con una fotografia sempre più anti-documentaria e sempre più libera dal dato reale, sempre più visionaria e meditativa nella creazione di un reale al di là della realtà.
“Difficilmente mi vedrai in giro con la macchina fotografica. Non esco la mattina per trovare delle belle immagini, delle suggestioni. Il mio lavoro nasce da una riflessione, nasce da un progetto. Un progetto che parte delle mie considerazioni come uomo prima ancora che come fotografo”.
CREDITI
Regia Marina Spada
Direttore della fotografia Daniele Vascelli, Enzo Caputo
Fonico Gianni Bomassar, Enzo De Simone
Montaggio e post produzione Noma
Direttrice di produzione Michaela Cipriani
Assistenti di produzione Caterina Catalano, Monica Tempestilli
Musiche Flipper Music
Consulente Denis Curti
Prodotto da Renata Tardani (Miro Film) per Sitcom
Con Mimmo Jodice, Roberta Valtorta
